Il tema di quest'anno è un’esortazione al riconoscimento precoce dei primi sintomi: "Short of Breath, Think COPD" (Fiato corto, pensa alla BPCO). È un invito all'azione e alla consapevolezza.

La BPCO è un nemico che spesso agisce nell'ombra. Molte persone non sanno di averla, perché i sintomi vengono spesso sottovalutati (“ma sì, è da un po’ che ho questa tosse, passera!”) o considerati come un normale invecchiamento della propria funzionalità respiratoria (“non ho più l’età, ho il fiato corto salendo le scale”). 

L’effetto immediato è che poche persone con sintomi si rivolgono al proprio medico curante impedendo di fatto una diagnosi. Senza una diagnosi precoce (ottenuta con un test semplice chiamato spirometria), la malattia progredisce indisturbata con ripercussioni sullo stato di salute della persona e sul futuro della sua qualità di vita.

Cosa ci dicono i dati sino a oggi disponibili sulla BPCO?

  • In Italia le persone con BPCO sono circa 3,5 milioni.
  • L'80% dei casi di BPCO è legato al fumo di sigaretta, ma anche l'esposizione a inquinamento e polveri sottili delle nostre città è un fattore critico.
  • Più del 50% dei decessi per malattie respiratorie è dovuto a BPCO.

La sensibilizzazione serve proprio a questo: far sì che chiunque noti tosse persistente, con o senza catarro, affanno (fiatone) si rivolga immediatamente al medico.

Due passi essenziali per la protezione

Se hai già ricevuto una diagnosi di BPCO o sei a rischio (per esempio, perché sei fumatore/fumatrice), le indicazioni mediche su come proteggere al meglio i tuoi polmoni prevedono:

  • addio al fumo, smettere di fumare è l’azione con l'impatto più grande e positivo sul decorso della BPCO. Non è mai troppo tardi per trarne beneficio
  • fortifica le tue difese immunitarie contro le infezioni respiratorie (come influenza o polmonite) che sono la causa più comune dei peggioramenti acuti della BPCO (riacutizzazioni), eventi pericolosi che spesso portano a una ospedalizzazione con danno maggiore ai polmoni. Come?! Attraverso la vaccinazione che il tuo medico, basandosi sul tuo profilo, ti consiglierà.

Il tuo respiro è prezioso, merita attenzione e cura… oggi e tutti gli altri giorni!

La Redazione